FONTE: DERERKER.IT 

Vipiteno interviene contro l’abbandono dei rifiuti: installate telecamere nei punti più critici della città

Dopo le numerose segnalazioni e le immagini che documentavano l’ennesimo episodio di abbandono di rifiuti, qualcosa si muove finalmente a Vipiteno.

Nella giornata di ieri, a Vipiteno, sono state installate, telecamere di videosorveglianza contro l’abbandono dei rifiuti in alcune delle aree più colpite, con l’obiettivo di identificare e sanzionare chi non rispetta le regole del corretto smaltimento. Particolarmente colpita è da tempo la zona nei pressi della chiesa di Santa Margherita, dove si registra con preoccupante regolarità l’accumulo di sacchi, scatoloni e rifiuti non differenziati, lasciati accanto ai cassonetti o sul suolo pubblico. Un comportamento incivile che degrada l’ambiente urbano e impone costi extra alla comunità. Per rispondere a questa emergenza, il Comune ha avviato l’installazione di un sistema di video trappole intelligenti, già adottato in altri centri, in grado di analizzare le immagini e segnalare in automatico le violazioni più gravi. Si tratta di un intervento concreto e visibile, destinato a cambiare le cose.

Le nuove MultiVideo Trappole Alma Sicurezza, ben tre solo nell’area della chiesa di Santa Margherita, si aggiungono a quelle previste in altri punti sensibili della città. L’obiettivo è chiaro: scoraggiare l’abbandono illecito e tutelare il decoro urbano, dopo mesi in cui la situazione è progressivamente peggiorata. Con questa mossa, l’amministrazione comunale lancia un segnale forte a chi continua a ignorare le norme della raccolta differenziata e il rispetto degli spazi pubblici.Chi verrà sorpreso a lasciare rifiuti fuori luogo potrà ora essere facilmente identificato e multato. In attesa di un comunicato ufficiale da parte del Comune, è evidente che si tratta di un primo passo verso una gestione più rigorosa del problema. Una risposta attesa da molti cittadini che, come documentato anche su queste pagine nei giorni scorsi, non sono più disposti a tollerare l’inciviltà di pochi.